Insieme formano una coppia a dir poco strepitosa. Sono due classe ’95, promettenti, che stanno letteralmente entusiasmando tutti gli addetti ai lavori. Sponda Bari, ecco, vi presento Federico Pizzutelli e Marco Troccoli, una coppia di predestinati pronti a stupire e proseguire il loro cammino a testa alta. Nel caos che vige nel calcio odierno, ricco di stranieri e "finti" campioni strapagati che chiudono spesso le porte al proprio vivaio, non è assolutamente facile farsi notare per brillantezza tecnico-tattica a soli diciassette anni. Il percorso dei due ragazzi sopra citati, però, potrebbe (si spera) esser più lineare, vista la presenza di diversi club di Serie A che corteggiano i calciatori e il loro procuratore, Antonio Quarto, per potersi avvalere delle loro prestazioni. Le doti le hanno tutte, soprattutto il carisma.
A testimonianza di questo, il prezioso riconoscimento che Pizzutelli ha ricevuto: la fascia di capitano degli Allievi Nazionali del Bari. Lui è un centrocampista centrale che ricorda molto Nicola Bellomo, altro talentuoso prodotto del settore giovanile biancorosso. Abile in fase d’interdizione, il ragazzo ha grande visione del gioco che fa di lui un ottimo regista. All'occorrenza si trasforma in un rapace d'area di rigore con inserimenti perfetti negli ultimi 16 metri. Preferisce spesso velocizzare il gioco con tocchi di prima sopraffini e precisi. Un vero "Factotum" seguito anche dalla Roma.
Il suo coetaneo e compagno Marco Troccoli, invece, è un laterale di centrocampo molto duttile, può giocare sia sulla destra sia a sinistra, dove può sfruttare il suo destro a rientrare. Rapido e tecnico, due caratteristiche fondamentali per uno che macina una quantità smisurata di chilometri sulla fascia. Anche lui stupisce per la gran facilità con cui scambia la posizione, dimostrandosi anche letale negli inserimenti senza palla. Quando punta l'uomo c'è poco da fare per i difensori avversari, spesso ubriacati dalle giocate di questo talento, su cui è in pressing il Chievo Verona.
Tuttavia il Bari punta molto su di loro. Ciliegina sulla torta, quella di qualche settimana fa, quando i due hanno avuto l'onore di allenarsi con la Prima Squadra, avendo la possibilità di mostrarsi anche a mister Torrente che potrebbe valutare, grazie alla sua notevole esperienza con i giovani, due ottimi gioielli a sua disposizione.
Attenti a quei due: annotate i loro nomi e lasciatevi stupire dalla meraviglia dei giovani nostrani. L'importante sarà offrire loro i palcoscenici adatti e i giudizi appropriati (oltre che mai troppo affrettati) per la loro crescita. In fondo, il futuro "sono" loro...
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