Juve Stabia, Filippi: "Soddisfatti del percorso. Sulla penalizzazione nessun rammarico, ma..."

E’ tra le sorprese più piacevoli di questa stagione in Serie Bwin, la Juve Stabia gara dopo gara stupisce sempre più gli addetti ai lavori a suon di grandi prestazioni ed ottimi risultati. La campagna acquisti è stata perfetta, con la consacrazione di giovani come Sau e Cazzola, con quest’ultimo approdato in A all’Atalanta. Per capirne di più sui segreti delle vespe campane la redazione di tuttob.com ha contattato in esclusiva ai propri microfoni Clemente Filippi, dg del club gialloblu.

La Juve Stabia sembrava dover affrontare un piccolo momento di stop, ma la vittoria sulla Reggina conferma che la squadra c’è…
“E’ stata una piccola pausa di risultati, considerando che viaggiavamo a ritmi impressionanti per essere una neo-promossa, avendo realizzato prima della sosta invernale 31 punti sul campo. Come gioco ci siamo sempre stati e la vittoria con la Reggina ci restituisce quanto perso ultimamente”
Ci da un giudizio sulla stagione delle vespe?
“Sicuramente positivo. Fino ad oggi è stato fatto un ottimo campionato, stiamo andando oltre le aspettative iniziali nostre e degli altri. Siamo partiti per salvarci in una categoria nuova e molto complessa. Non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo iniziale, anche se siamo a buon punto e possiamo considerare positiva l’annata, avendo trovato tanti consensi anche dagli addetti ai lavori. La nostra squadra si è sempre fatta rispettare ovunque, anche nei campi più ostici. La stagione è ancora lunga, ci saranno tante trappole sul nostro percorso e dovremo essere bravi a superarle e ragionare gara dopo gara come fatto negli ultimi anni, dove i risultati si son visti”
Probabilmente senza la penalizzazione avreste potuto ambire anche ai play-off. C’è rammarico sotto questo punto di vista?
“No, nessun rammarico. Anche perché stiamo chiedendo l’annullamento della penalizzazione di 3 punti per quanto concerne quella inflittaci dalla Corte di giustizia Federale. Conti alla mano senza penalizzazione saremmo a 40 punti. Al momento non ci sono e dobbiamo ragionare con quelli che abbiamo, non con rammarico. L’obiettivo sarebbe rimasto la salvezza, priorità assoluta al momento”
Il vostro progetto si è rivelato interessante. In pochi si aspettavano la vostra promozione lo scorso anno. L’avete ottenuta e state dimostrando di meritare appieno la categoria. Soddisfatti del percorso?
“Noi da anni esprimiamo una nostra politica, ovvero: piccoli passi senza andare oltre le nostre possibilità. C’è tanto amore, professionalità e passione in tutte le componenti della società. Il fatto di essere umili, concentrati e con la grande ambizione che ci contraddistingue potrebbe essere definito come il nostro piccolo segreto.”
Sono nate alcune discussioni in merito al contratto di Sau, che il vostro diesse Di Somma ha confermato come regolare. Che ne pensa di questa situazione?
“Noi abbiamo acquistato Sau dal Cagliari. Il Sig.Casillo nutre dei dubbi, ma non so da cosa possano derivare. Abbiamo tesserato il giocatore a Milano in maniera assolutamente regolare. Nulla può smentire il contrario”
Pensate ci siano i margini per avere nella prossima stagione ancora Sau?
“Adesso è presto per questo tipo di valutazioni. Il ragazzo è in prestito sino a giugno e siamo molto contenti. Per quanto riguarda il mercato per la prossima stagione penso sia davvero presto per parlarne, poiché siamo ancora a metà campionato e mancano davvero tante partite.”
Per la promozione in Serie A chi vede come favorite?
“Il campionato è stupendo, entusiasmante e passionale. Ogni giorno ci sono sorprese. Il Torino, anche se ha avuto un piccolo stop, è partito per vincere il campionato e sta rispettando appieno le consegne. I granata vogliono assolutamente la massima serie, così come la Sampdoria che vorrà ritornare tra i play-off. Ci sono 6-7 accreditate a conquistare la promozione, vedremo…”